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Una rubrica in collaborazione con la dott.ssa Angela Schettini

Un superfood è un alimento così ricco di sostanze nutritive da essere considerato di fondamentale importanza per la salute dell’organismo, sia in un’ottica di prevenzione che di cura delle patologie. Una classificazione precisa di questi alimenti non esiste però proviamo a conoscerne almeno alcuni per capire che cos’hanno di tanto super!

Bacche di Goji: ricchissime di antiossidanti naturali e quindi utili nelle patologie degenerative; sono anche anti-infiammatorie, ipoglicemizzanti e ipocolesterolemizzanti. Danno, inoltre, benefici alla vista grazie al contenuto di vitamina A e al sistema immunitario grazie al contenuto di vitamina C.

Mirtillo nero: rafforza i vasi sanguigni e migliora l’efficienza del microcircolo grazie alla mirtillina; contribuisce alla formazione del collagene e alla rigenerazione cellulare. È una fonte inesauribile di vitamine e sali minerali. Le antocianine incrementano l’attività mnemonica e i tannini gli conferiscono, inoltre, un potere antibatterico (è, infatti, molto utilizzato in caso di cistite); è anti-infiammatorio e regolarizza l’attività gastro-intestinale.

Avocado: trattasi di un frutto ad elevato contenuto di grassi e per questo più simile alla frutta secca oleosa che a quella fresca in quanto a proprietà nutritive. Ha un elevato contenuto di Omega-3 e di fibre ed è, invece, poverissimo di zuccheri infatti è indicato anche per i diabetici. Contiene: fitosteroli che riducono il rischio di patologie cardiovascolari; vitamina C per il supporto delle difese immunitarie; vitamina E per combattere lo stress ossidativo; vitamina A per la vista; potassio che regola la pressione sanguigna e coadiuva la salute di ossa e muscoli.

Tè Verde: contiene innumerevoli antiossidanti per cui previene l’invecchiamento e l’avanzamento di determinate patologie; è anti-ipertensivo, anti-infiammatorio e ipoglicemizzante. Attiverebbe anche il metabolismo dei grassi grazie a caffeina, teofillina e teobromina, ma attenzione: questo non significa che faccia dimagrire, ma piuttosto che se ne possano ricavare dei benefici se inserito in un contesto di sana e corretta alimentazione.

Quinoa: pseudo-cereale adatto davvero a tutti in quanto privo di glutine, ma al contempo ricco non solo di carboidrati, ma anche di proteine (utile negli sportivi) e fibre (ha, quindi, elevato potere saziante). Elevato il contenuto di magnesio, con funzione energizzante, e di lisina, che contribuisce alla produzione di serotonina per il buonumore. Discreti anche i quantitativi di calcio, ferro, zinco e fosforo.

Semi di chia: miniera d’oro di vitamine e sali minerali, contengono più calcio del latte, più ferro degli spinaci, più potassio delle banane, più zinco e magnesio dei broccoli. E poi ci sono anche gli Omega 3, le vitamine A-B-C ed E. Attenzione a non eccedere nei quantitativi (massimo 30gr al giorno) perché si potrebbe avere come controindicazione la sensazione di gonfiore dovuta all’elevato quantitativo di fibre.

Curcuma: i suoi principali benefici sono dovuti alla curcumina, suo principio attivo. È anti-infiammatoria, ipocolesterolemizzante, protettiva nei confronti del sistema immunitario, anti-virale e antibatterica. È depurativa soprattutto nelle sedi di fegato e cistifellea.

Cacao: detto anche il “cibo degli Dei”. Gli antiossidanti prevengono l’invecchiamento cellulare, caffeina e teobromina aumentano la concentrazione e la prontezza di riflessi, la serotonina sostiene il sistema nervoso. Ferro, magnesio, fosforo, potassio e calcio in esso contenuti sono utili per gli sportivi soprattutto nella fase di recupero energetico.